APPELLO: LAMBDA ISTANBUL NON DEVE CHIUDERE!

“Il 29 maggio 2008 la Corte di Giustizia di Istanbul ha annunciato la sua decisione di chiudere l’associazione di gay, lesbiche, bisessuali e transessuali (GLBT) della città, Lambdaistanbul.L’associazione non chiuderà finchè non verrà emessa una sentenza definitiva della Suprema Corte d’Appello. Lambdaistanbul, organizzazione locale antimilitarista attiva dal 1993, viene inserita nel registro delle associazioni (e quindi è ufficialmente riconosciuta) nel maggio 2006. Tuttavia, la municipalità di Istanbul ha ritenuto che lo statuto dell’organizzazione fosse illegale e contro la moralità pubblica, e ha fatto causa all’associazione al fine di chiuderla. Sebbene il Pubblico Ministero abbia rifiutato di pronunciarsi sulla base della libertà di associazione, la municipalità ha fatto ricorso, portando il caso fino alla Suprema Corte d’Appello. Il processo è iniziato nel luglio del 2007. Il 29 maggio 2008,data della sentenza, la Corte ha deciso in favore della chiusura di Lambdaistanbul, nonostante il rapporto legale di alcuni esperti non avesse trovato alcun riscontro con le accuse.A nostro avviso, questo processo è solo il primo passo di una campagna discriminatoria nei confronti delle associazioni GLBT che lavorano in Turchia. Invece di accettare e tutelare l’esistenza delleassociazioni GLBT, le autorità statali turche hanno deciso di condannarle e privarle del loro diritto di esistere. Non abbiamo alcuna intenzione di allontanarci dal nostro lavoro e continueremo a lottare, alfine di ottenere il riconoscimento legale, pur essendo consapevoli dei rischi a cui andiamo incontro, ma pensiamo che non sia più possibile ignorarci.

FACCIAMO APPELLO ALLA COMUNITÀ INTERNAZIONALE AFFINCHÈ CI SOSTENGANEL NOSTRO LAVORO:

1) Invitiamo tutti, associazioni e singoli individui, a sostenere la nostra battaglia, inviando una mail(nome, cognome, professione) al seguente indirizzo:
donttouchmyassociation@gmail.com

2) Scenderemo in piazza sabato 7 giugno per protestare contro la decisione della Corte che ci vuole obbligare a chiudere. Vi invitiamo ad organizzare campagne e dimostrazioni nelle vostre città, al fine di appoggiare la nostra causa.

3) Presto lanceremo la nostra campagna don’t touch my association, fornendo a breve ulterioridettagli.

ASPETTIAMO LA VOSTRA SOLIDARIETÀ!
LAMBDAISTANBUL

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