A OTTOBRE PDL ANTI OMOFOBIA

OMOFOBIA: CONCIA (PD) RELATRICE IN COMMISSIONE GIUSTIZIA
“Succede di rado che un esponente dell’opposizione sia nominata relatrice per una proposta di legge" mercoledì 24 settembre 2008


CAMERA: A OTTOBRE PDL ANTI-OMOFOBIA IN COMMISSIONE.

CONCIA RELATRICE
(ASCA) - Roma, 24 set

Comincera' la settimana prossima, presso la Commissione Giustizia della Camera, la discussione della proposta di legge sul reato di omofobia che ha come prima firmataria la deputata del Pd Anna Concia, del Pd. Alla stessa Concia, il presidente della Commissione, Giulia Bongiorno, ha peraltro affidato l'incarico di relatore della pdl. ''Succede di rado - rileva la parlamentare democratica - che un esponente dell'opposizione sia nominato relatore per una proposta di legge. Sono onorata dell'incarico. Il gesto della collega Bongiorno esprime una fiducia politica che mettero' al lavoro''.Con un unico articolo, la proposta di legge introduce specifiche misure contro i reati motivati dall'odio verso le persone lesbiche, gay, bisessuali, transessuali. Di fatto, viene aggiunta la fattispecie della discriminazione per ragioni di orientamento e identita' sessuale al testo della 'legge Mancino', che gia' punisce l'istigazione e i delitti motivati dall'odio etnico, religioso e razziale.La Presidente Giulia Bongiorno ha affidato l’incarico di relatrice per la proposta di legge sul reato di omofobia all’On. Anna Paola Concia, deputata del PD, prima firmataria del testo. A questo proposito, l’On. Concia ha dichiarato: “Succede di rado che un esponente dell’opposizione sia nominata relatrice per una proposta di legge. Sono onorata dell’incarico. Il gesto della collega Bongiorno esprime una fiducia politica che metterò al lavoro”.“I diritti delle persone omosessuali sono un valore di democrazia e civiltà. E’ interesse di un Paese moderno dotarsi di strumenti adeguati per arginare e reprimere atti di razzismo che offendono la dignità dei singoli e lo spirito della Costituzione”.La discussione della proposta di legge sul reato di omofobia comincerà in Commissione Giustizia nella settimana del 30 settembre. Roma, 24 settembre 2008---Proposta di legge “Delitti motivati dall’odio”Prima firmataria: Anna Paola ConciaCon un unico articolo, la proposta di legge introduce specifiche misure contro i reati motivati dall'odio verso le persone lesbiche, gay, bisessuali, transessuali. Di fatto, viene aggiunta la fattispecie della discriminazione per ragioni di orientamento e identità sessuale al testo della legge Mancino che punisce già l'istigazione e i delitti motivati dall'odio etnico, religioso e razziale.Con questa proposta l’Italia si adegua alla risoluzione “Sull’omofobia in Europa”, (n.0018/2006), del Parlamento Europeo, approvata il 18 gennaio 2006, a larga maggioranza, con voto favorevole di gran parte dei membri del Partito popolare. La risoluzione parifica l'omofobia e la transfobia (odio verso le persone transessuali) al razzismo, al sessismo e all'antisemitismo. La risoluzione invita invitato gli Stati a prendere misure di carattere penale per contrastare il fenomeno. L’intento è stato ribadito anche nel 2007 con un nuovo atto dai simili contenuti.Francia, Germania, Norvegia, Svezia, Olanda, sono solo alcuni degli stati che hanno già adottato le misure caldeggiate dal Parlamento Europeo.Secondo i dati forniti dall’Arcigay, tra il 2006 e il 2007 si sono registrati almeno 43 reati tra omicidi, violenze e atti vandalici che hanno causa nell’odio omofobico.
Nel 2008, solo nella città di roma, sono stati commessi almeno sette gravi atti di violenza omofobica.

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