DI OMOFOBIA SI MUORE!
AZIONE IN CONSIGLIO COMUNALE A VERONA.
Questa sera le associazioni GLBTQI veronesi, Circolo Pink GLBTE Verona, Arcigay Pianeta Urano Verona, Milk center Verona, Gruppo Lieviti - Bisessuali, pansessuali e queer, Arcilesbica Verona, Sportello Migranti LGBT Verona., hanno partecipato alla seduta del consiglio comunale di Verona esponendo uno striscione con la scritta
"DI OMOFOBIA SI MUORE!".
L'azione ha voluto innanzitutto richiamare l'attenzione sull'emergenza omofobia che ha fatto un'altra vittima a Roma: Simone, 21 anni, gay, è morto gettandosi da un palazzo perché non sopportava il peso di una società omofoba. Negli ultimi mesi, mentre il governo non riesce a varare una legge dignitosa che contrasti e prevenga le violenze omo/transfobiche, ben tre giovani omosessuali si sono tolti la vita.
Il consiglio comunale di Verona, che nel 1995 votò mozioni, mai abrogate, che negavano e negano i diritti delle persone con diverso orientamento sessuale, annovera tra le sue file consiglieri decisamente omofobi. Il 21 settembre u.s. alla Gran Guardia si è svolto, con il patrocinio di Comune e Provincia, un convegno di "esperti", difensori della "famiglia naturale", che hanno sostenuto tesi pseudo-scientifiche secondo le quali gli omosessuali sono persone da "curare".
Sono questi purtroppo i contenuti e i toni che permettono, e in qualche modo giustificano, l'avverarsi di azioni violente contro le persone omo/transessuali.
Per contrastare queste politiche che negano i diritti, anziché promuoverli, inficiando anche il ruolo sociale e simbolico delle istituzioni, le associazioni firmatarie organizzano il 9 novembre p.v. un convegno intitolato "Contronatura? Lesbiche, gay, bisessuali, asessuali, trans*, intersex/dsd si interrogano sul loro posto nel creato". All'iniziativa, che si svolgerà al palazzo della Gran Guardia, interverranno docenti, educatori, attivisti del movimento glbtqi italiano.
Un evento che confidiamo avrà successo, nel tentativo di proiettare la città fuori dal medioevo culturale in cui attualmente annaspa.
31 ottobre 2013
Circolo Pink GLBTE Verona, Arcigay Pianeta Urano Verona, Milk center Verona, Gruppo Lieviti - Bisessuali, pansessuali e queer,ì Arcilesbica Verona, Sportello Migranti LGBT Verona.
AZIONE IN CONSIGLIO COMUNALE A VERONA.
Questa sera le associazioni GLBTQI veronesi, Circolo Pink GLBTE Verona, Arcigay Pianeta Urano Verona, Milk center Verona, Gruppo Lieviti - Bisessuali, pansessuali e queer, Arcilesbica Verona, Sportello Migranti LGBT Verona., hanno partecipato alla seduta del consiglio comunale di Verona esponendo uno striscione con la scritta
"DI OMOFOBIA SI MUORE!".
L'azione ha voluto innanzitutto richiamare l'attenzione sull'emergenza omofobia che ha fatto un'altra vittima a Roma: Simone, 21 anni, gay, è morto gettandosi da un palazzo perché non sopportava il peso di una società omofoba. Negli ultimi mesi, mentre il governo non riesce a varare una legge dignitosa che contrasti e prevenga le violenze omo/transfobiche, ben tre giovani omosessuali si sono tolti la vita.
Il consiglio comunale di Verona, che nel 1995 votò mozioni, mai abrogate, che negavano e negano i diritti delle persone con diverso orientamento sessuale, annovera tra le sue file consiglieri decisamente omofobi. Il 21 settembre u.s. alla Gran Guardia si è svolto, con il patrocinio di Comune e Provincia, un convegno di "esperti", difensori della "famiglia naturale", che hanno sostenuto tesi pseudo-scientifiche secondo le quali gli omosessuali sono persone da "curare".
Sono questi purtroppo i contenuti e i toni che permettono, e in qualche modo giustificano, l'avverarsi di azioni violente contro le persone omo/transessuali.
Per contrastare queste politiche che negano i diritti, anziché promuoverli, inficiando anche il ruolo sociale e simbolico delle istituzioni, le associazioni firmatarie organizzano il 9 novembre p.v. un convegno intitolato "Contronatura? Lesbiche, gay, bisessuali, asessuali, trans*, intersex/dsd si interrogano sul loro posto nel creato". All'iniziativa, che si svolgerà al palazzo della Gran Guardia, interverranno docenti, educatori, attivisti del movimento glbtqi italiano.
Un evento che confidiamo avrà successo, nel tentativo di proiettare la città fuori dal medioevo culturale in cui attualmente annaspa.
31 ottobre 2013
Circolo Pink GLBTE Verona, Arcigay Pianeta Urano Verona, Milk center Verona, Gruppo Lieviti - Bisessuali, pansessuali e queer,ì Arcilesbica Verona, Sportello Migranti LGBT Verona.
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