Riceviamo e volontieri segnaliamo...
Chi ha paura del gender?
Conferenza pubblica
Comitata Giordana Bruna
VI INVITA ALLA
CONFERENZA PUBBLICA DI INFORMAZIONE
Giovedì 21 maggio 2015 / ore 20.30
Sala Elisabetta Lodi
San Giovanni in Valle - Verona
La scuola del rispetto e della diversità:
chi ha paura del gender?
Una società democratica fondata sull’uguaglianza, sulle pari opportunità e sull’inviolabilità ministeriali di lotta a tutte le forme di discriminazione sul lavoro, nella società e a scuola. In Italia, le resistenze che il legislatore ha opposto alle richieste dell’Unione Europea di mettere in atto una vera e propria politica di lotta alle discriminazioni e di educazione alla diversità ha favorito l’emergenza di movimenti tradizionalisti, reazionari e conservatori appartenenti all’ala del cattolicesimo integralista, che denunciano la diffusione della cosiddetta “teoria o ideologia del gender”.
Mobilitati su tutto il territorio nazionale con azioni che vanno dalle veglie delle Sentinelle in piedi alle conferenze pseudo-scientifiche di psicologi, medici e avvocati promotori delle teorie riparative per le persone omosessuali, difensori della “famiglia naturale”, antiabortisti e antifemministi, questi gruppi stanno infiltrandosi nelle scuole per contrastare gli interventi educativi di lotta alle violenze e agli stereotipi legati al genere e all’orientamento sessuale. La Comitata Giordana Bruna, nata per attirare l’attenzione sulla nocività di questi movimenti e di questi individui per l’integrità della scuola laica e repubblicana, invita la cittadinanza a una Conferenza Pubblica di Informazione per meglio comprendere il significato e i contenuti dei temi attualmente al centro del conflitto sociale e politico, e per dibattere del modello di democrazia che questi duri attacchi di stampo ultra-reazionario stanno mettendo in serio pericolo. dei diritti fondamentali non può limitarsi all’enunciazione di principi astratti e generali.
La maggior parte dei paesi dell’Unione Europea ha, da diversi anni, adottato delle misure concrete di riconoscimento dei diritti delle minoranze sessuali e promosso programmi
Intervengono
Dott. Lorenzo Bernini, ricercatore in filosofia politica (Università degli Studi di Verona) “Teoria del gender” e studi di genere: istruzioni per l’uso
Dott. Massimo Prearo, sociologo dei movimenti sociali (Università degli Studi di Verona) Movimenti “no gender”: chi sono, cosa fanno, cosa vogliono?
Dott.ssa Annalisa Zabonati, psicologa e psicoterapeuta Interventi educativi di contrasto alle discriminazioni di genere in ambito scolastico: alcuni esempi Seguirà dibattito aperto con il pubblico.
Chi ha paura del gender?
Conferenza pubblica
Comitata Giordana Bruna
VI INVITA ALLA
CONFERENZA PUBBLICA DI INFORMAZIONE
Giovedì 21 maggio 2015 / ore 20.30
Sala Elisabetta Lodi
San Giovanni in Valle - Verona
La scuola del rispetto e della diversità:
chi ha paura del gender?
Una società democratica fondata sull’uguaglianza, sulle pari opportunità e sull’inviolabilità ministeriali di lotta a tutte le forme di discriminazione sul lavoro, nella società e a scuola. In Italia, le resistenze che il legislatore ha opposto alle richieste dell’Unione Europea di mettere in atto una vera e propria politica di lotta alle discriminazioni e di educazione alla diversità ha favorito l’emergenza di movimenti tradizionalisti, reazionari e conservatori appartenenti all’ala del cattolicesimo integralista, che denunciano la diffusione della cosiddetta “teoria o ideologia del gender”.
Mobilitati su tutto il territorio nazionale con azioni che vanno dalle veglie delle Sentinelle in piedi alle conferenze pseudo-scientifiche di psicologi, medici e avvocati promotori delle teorie riparative per le persone omosessuali, difensori della “famiglia naturale”, antiabortisti e antifemministi, questi gruppi stanno infiltrandosi nelle scuole per contrastare gli interventi educativi di lotta alle violenze e agli stereotipi legati al genere e all’orientamento sessuale. La Comitata Giordana Bruna, nata per attirare l’attenzione sulla nocività di questi movimenti e di questi individui per l’integrità della scuola laica e repubblicana, invita la cittadinanza a una Conferenza Pubblica di Informazione per meglio comprendere il significato e i contenuti dei temi attualmente al centro del conflitto sociale e politico, e per dibattere del modello di democrazia che questi duri attacchi di stampo ultra-reazionario stanno mettendo in serio pericolo. dei diritti fondamentali non può limitarsi all’enunciazione di principi astratti e generali.
La maggior parte dei paesi dell’Unione Europea ha, da diversi anni, adottato delle misure concrete di riconoscimento dei diritti delle minoranze sessuali e promosso programmi
Intervengono
Dott. Lorenzo Bernini, ricercatore in filosofia politica (Università degli Studi di Verona) “Teoria del gender” e studi di genere: istruzioni per l’uso
Dott. Massimo Prearo, sociologo dei movimenti sociali (Università degli Studi di Verona) Movimenti “no gender”: chi sono, cosa fanno, cosa vogliono?
Dott.ssa Annalisa Zabonati, psicologa e psicoterapeuta Interventi educativi di contrasto alle discriminazioni di genere in ambito scolastico: alcuni esempi Seguirà dibattito aperto con il pubblico.
Commenti